Non si arresta la caduta libera dell’OLIMPIA S.B.V. giunta al sesto stop consecutivo ed ancorata solitaria in fondo alla classifica con zero punti. La condivisione alla pari di posizione e punteggio con la MATERVOLLEY CASTELLANA , fino alla scorsa settimana ,si è frantumata nella gara di sabato in terra barese, dove i giovanissimi di mister Fanizza si sono imposti per 3 a 1.
Perso il primo set , dopo aver subito una volenterosa OLIMPIA S.B.V. , Ristani e compagni hanno concesso niente ad una squadra che si è spenta alle prima difficoltà, denunciando i limiti tecnici e, soprattutto, una carenza caratteriale che ha polverizzato quelle poche certezze individuali che la potevano mantenere in linea di galleggiamento.
La squadra non ha un’anima , è priva di personalità e manca di ardore, dà l’impressione di essere alla ricerca dell’elemento attorno al quale aggregarsi e aggrapparsi, e che questo si palesi dichiarando la propria autoinvestitura.
Ma non è questione di buona volontà o di uscire allo scoperto con le candidature: serve un carattere determinato di un soggetto autorevole, dell’elemento più esperto e dotato di buona tecnica, tale da essere il punto di aggregazione e di ancoraggio per l’intera squadra.
Mister Stomeo aveva puntato su Santo Buracci ,quale precettore di un team che ha dalla sua l’handicap dell’inesperienza, ma anche l’ex capitano gravato dai risultati negativi ha perso in sicurezza, tenacia ed equilibrio.
Il risultato negativo quindi non è solo nel punteggio , ma nello smarrimento di un intero gruppo che non ha punti di riferimento e si svilisce perdendo il senso valoriale dell’appartenenza, dei colori sociali e forse anche dell’amor proprio.
L’arrivo ,domenica 26 novembre, al PalaPanico della GIS OTTAVIANO capita a proposito: non è in ballo il risultato finale che oggettivamente è a favore di una compagine tra le più forti del girone G, candidata alla vittoria finale unitamente a Leverano ed Aversa ,ma la risposta che ci si aspetta dai giocatori in termini di prestazione, attaccamento alla maglia, dignità ,orgoglio e punto d’onore.
Piero de lorentis
AREA COMUNICAZIONE
OLIMPIA S.B.V. GALATINA