E’ il fiore all’occhiello della Salento Best Volley la cui bacheca si è arricchita del titolo di Scuola Regionale di Pallavolo.
La prestigiosa qualifica assegnata alla società presieduta da Corrado Panico, va ad innervare il quadro delle certificazioni di qualità delle attività giovanili conseguite negli anni 2008/2009,2010/2011 e 2012/2013, avendo soddisfatto i requisiti del bando FIPAV per l’attività promozionale del volley in ambito scolastico, per i ragazzi della fascia d’età 6-14 anni.
Il primo gradino è riservato ad un settore importantissimo, il Minivolley, vero serbatoio di futuri atleti a
garanzia di un rinnovamento d’organico che fisiologicamente si pone. Oggi però il virgulto ludico del minivolley cambia vestito nella prospettiva di enfatizzazione del suo gesto tecnico più roboante: la schiacciata.
L’idea federale è quella del progetto S3 ideato dalla Federazione Italiana Pallavolo e Kinder+Sport, che rinnova le proposte di gioco rivolte al mondo dei giovani prevedendo la formula del 3vs3 a partire dalla
scuola primaria fino alla scuola secondaria di secondo grado, coinvolgendo tutti attraverso una formula
semplice, dinamica e divertente.
Uno degli scopi di S3 è di promuovere il volley in palestra, ma anche in eventi di piazza e in vere e proprie feste della pallavolo, con lo scopo di far giocare la famiglia intera, dai bambini, ai ragazzi, fino agli adulti e ai nonni. Il progetto si basa su una dettagliata progressione tecnico/didattica e su percorsi di gioco adatti per ogni fascia d'età, il tutto finalizzato alla realizzazione del gesto tecnico della schiacciata, elemento fortemente attrattivo della pallavolo. L'idea centrale è quella di concentrare energie ed attenzione su valori forti come sport, squadra e salute, coniugandoli anche al gesto tecnico.
Ed ecco il nuovo progetto federale prendere corpo.
Si esplica nelle sue tre modalità di livello (Spikeball White, Spikeball Green, Spikeball Red ) relative ai diversi anni di nascita dei ragazzi , partecipando ai circuiti e alle tappe federali.
Il Gruppo Under 12 comincia a perdere la giocosità incontrollata e prepara un fondo di comportamenti più ordinati, un abbozzo di tecnica propedeutica al campionato Under 13 a cui dovrà partecipare nelle due versioni 3vs3 e 6vs6.
I gruppi Under 14 e Under 16 rappresentano il nocciolo duro di tutto il settore, potendo garantire nella continuità almeno un lavoro quinquennale sulla stessa base umana. I primi ricambi per la squadra maggiore gruppi gareggiano nei campionati Under 19 e 18 , potendo garantire una panchina calda nella prima serie e, perché no, anche presenze in campo, se opportunamente valutate dalle conduzioni tecniche.
Frammenti attività giovanile 2015-2016